Pannello 4.
Opere. Politica
Testi:
Mirko Tavoni
Alberto Asor Rosa
Guido Martellotti
Giosuè Carducci
Immagine:
Anonimo del Trecento
Nella versione a stampa la filigrana con il marchio della Società Dantesca Italiana non è presente.
Disponibili anche in lingua inglese
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Estratto dei testi sul pannello
Dante nel 1303-1304 trova un primo periodo di pace a Verona e, in questa nuova situazione di uomo politico esule che può tornare a pensare e a scrivere, concepisce il Convivio, che è un grande progetto di commento a quattordici proprie canzoni. [...]
La Monarchia è certamente l’opera “minore” più organica dell’Alighieri: scritta in latino e destinata quindi al pubblico internazionale dei dotti (e, più precisamente, alla classe dirigente contemporanea), si compone di tre libri. [...]
Una tradizione manoscritta, che nelle linee essenziali risale al Boccaccio, ci ha tramandato due egloghe di Dante: esse servono di risposta ad altrettanti componimenti di Giovanni del Virgilio, nell'ambito di una ‛corrispondenza poetica’. [...]
Io amo queste ecloghe, perché mi lasciano intravedere qua e là qualche accenno, su cui posso ingegnarmi a ricomporre una immagine della vita di Dante a Ravenna. [...]